Akashi Wishkey: storia e caratteristiche

(Last Updated On: Gennaio 2, 2023)

Dove viene prodotto e dove viene distribuito Akashi Wishkey?


In questo articolo esploreremo dove viene prodotto e come viene distribuito l’Akashi Wishkey. Spiegheremo anche cosa rende questa medicina erboristica giapponese così unica e popolare. Iniziamo a vedere di cosa è fatto l’Akashi. Sarete sorpresi di scoprire che si tratta di una miscela di sorgo, ginepro e cartamo.

dove viene prodotto Akashi Wishkey


Il whisky Akashi viene distillato presso la distilleria White Oak di Akashi, Hyogo, Giappone. È la prima distilleria autorizzata del Paese ed è stata fondata nel 1919. La distilleria si trova nel giardino della città, vicino al mare interno di Seto. La distilleria è di proprietà della società Eigashima Shuzo, che produce anche il marchio Eigashima. La miscela Akashi della distilleria è il whisky più comunemente disponibile negli Stati Uniti.

L’Akashi Wishkey è prodotto con orzo scozzese appositamente importato. Viene invecchiato in botti ex-bourbon e sherry e ha una bassa gradazione alcolica. La sua produzione è estremamente limitata e strettamente controllata per mantenere la qualità del prodotto. Non è disponibile ovunque.

Inizialmente, l’azienda produceva l’Akashi Blended per soddisfare il mercato interno giapponese. Poiché il Giappone ha una definizione molto più ampia di whisky, questo distillato era inizialmente una miscela di whisky scozzese importato e distillato in casa. Dopo aver raggiunto il primo esportatore, tuttavia, la distilleria ha deciso di passare dagli alcolici di canna al whisky di malto per soddisfare gli standard legali dell’UE e degli Stati Uniti.

come viene prodotto Akashi Wishkey


Nel 1984, la White Oak Distillery ha iniziato a produrre il whisky Akashi in un alambicco di rame. Il lento processo di distillazione rende i whisky più leggeri nel sapore. Il malto utilizzato è generalmente leggermente torbato. Questo whisky giapponese è disponibile in quantità limitate nella maggior parte delle città, al prezzo di circa 35 dollari.

Le miscele sono realizzate con whisky giapponesi e stranieri. Il dram risultante esprime aromi di camomilla, sherry e vaniglia. Il palato è completato da aromi di vaniglia e quercia americana. Anche se il sapore non è particolarmente complesso, è un’ottima scelta per un drink quotidiano.

Originariamente, la distilleria fu fondata nel 1919. Era una piccola distilleria non molto conosciuta al di fuori della comunità degli appassionati di whisky. Fino a poco tempo fa, la maggior parte dei suoi whisky era venduta solo in Giappone. Negli ultimi anni, tuttavia, la distilleria si è estesa e ha iniziato a vendere il proprio whisky sul mercato globale.

dove viene distribuito Akashi Wishkey


Il whisky Akashi è una miscela di whisky di cereali e di malto, invecchiata fino a raggiungere un perfetto equilibrio di sapori. La miscela è disponibile in bottiglie da 50cl al prezzo di circa 30 euro. È prodotto dalla distilleria Eigashima White Oak, una delle prime in Giappone a ottenere la licenza di produzione di whisky. La distilleria produce questo whisky solo una volta all’anno e importa malti selezionati dalla Scozia per realizzarlo. Il whisky ha aromi di frutta secca e albicocche e ha un finale morbido.

La distilleria è piccola, ma produce piccole quantità di whisky single malt. La distilleria utilizza i suoi impianti di distillazione solo per un mese all’anno. Akashi Wishkey è stato rilasciato in Nord America nel settembre 2012 ed è commercializzato come espressione della casa. Non contiene coloranti aggiunti ed è destinato al consumo domestico.

Da cosa viene prodotto Akashi


Se vi state chiedendo da cosa viene prodotto Akashi Wishkey, siete nel posto giusto. Questo distillato giapponese ha un sapore caratteristico ed è disponibile in quantità limitate presso bar e negozi selezionati negli Stati Uniti. Il prezzo al dettaglio di una bottiglia di Akashi è di circa 35 dollari ed è ampiamente disponibile nei ristoranti e nei bar. Il whisky è invecchiato in botti di Oloroso Sherry e Pedro Ximenez ed è imbottigliato al 50% di alcol in volume. Ha un sapore complesso e fruttato ed è perfetto per i cocktail.

Il clima di Akashi conferisce una qualità salina ai whisky prodotti nella regione. L’Akashi Single Malt viene invecchiato per 5-8 anni in botti precedentemente utilizzate per l’invecchiamento dello scotch. La forza della botte è delicata, mentre il malto principale è morbido e delicato.

La distilleria ha iniziato a produrre whisky nel 1919. Da allora si è ampliata e ha iniziato a produrre liquori sofisticati. Oltre alla produzione di whisky, produce anche vino e sakè. In origine la distilleria era una raffinata produttrice di sakè, per poi passare allo shochu e al mirin. Oggi la distilleria è nota per i suoi liquori di qualità e ha persino iniziato a coltivare le proprie viti.

Gusto Akashi Wishkey


Anche se il nome sembra esotico, l’Akashi Wishkey è un normale whisky giapponese. Il suo aroma è delicato e ricorda il marshmallow, le spezie della botte, il mais crudo e la vaniglia. Anche al palato si ritrova lo stesso aroma, anche se con più frutta. L’abv (alcol in volume) di questo whisky è del 50%.

Nonostante l’invecchiamento in botti ex-bourbon, questo whisky non è eccessivamente complesso. Il suo caratteristico carattere agrumato, derivato dal clima costiero della regione, è esaltato dall’aggiunta di torba. Il whisky ha un finale burroso e lungo, con una nota di salinità. La leggerezza di questo whisky giapponese lo rende una scelta eccellente per un consumo informale.

L’Akashi White Oak Blended Whisky è ottenuto da una combinazione di whisky di cereali e di malto e viene invecchiato per due anni in botti di rovere giapponese prima di essere imbottigliato. Si tratta di un whisky molto conveniente e di buona qualità, dal gusto leggero e delicato. Gli aromi sono simili a quelli del bourbon whisky.

I whisky più famosi prodotti da Akashi


Il whisky Akashi è un’acquavite giapponese prodotta nella città di Akashi, Hyogo, vicino al mare. La sua produzione è in gran parte limitata a causa della domanda di questo liquore giapponese. Sebbene sia spesso venduto in una fascia di prezzo elevata, è anche abbastanza accessibile. Viene imbottigliato a bassa gradazione alcolica e invecchiato in botti di Pedro Ximenez e Oloroso Sherry. I sapori sono complessi e fruttati.

L’Akashi Ume Plum Whisky è prodotto secondo la tradizione dell’Umeshu, o vino di prugne. Il processo di distillazione prevede l’aggiunta di prugne acide giapponesi Ume (pronunciate ooh-meh) al whisky maturato. Il risultato è uno spirito complesso ed equilibrato che può essere sorseggiato liscio, mescolato con soda o utilizzato come modificatore di cocktail. È un’ottima scelta sia per i neofiti che per i bevitori sperimentali.

La distilleria White Oak era originariamente un produttore di sake, ma ha ottenuto la licenza per il whisky nel 1919. Si trova nei quartieri di Akashi e Eigashima. Ha un clima temperato ed è vicina al mare interno di Seto. La miscela è leggermente torbata e brilla nei cocktail. Il whisky è stato inizialmente prodotto per il mercato interno giapponese ed è stato miscelato con scotch e acquavite di canna importati. È stato imbottigliato a 46% ABV.

Chi dovrebbe bere Akashi wishky


Una delle più antiche distillerie del Giappone produce l’Akashi White Oak, una miscela di whisky di cereali e malto. È un malto leggero, intriso di miele e meravigliosamente versatile. Questo preferito dai bondiani può essere sorseggiato liscio o servito con acqua o con un’oliva burrosa di Castelvetrano.