Bhavaprakasha

Alla metà del XVI secolo appartiene Bhava Misra cui trattato Bhavaprakasha trattato Bhavaprakasha è un importante lavoro medico. Bhava Misra è l’ ultimo dei grandi uomini della medicina indiana. Fu figlio di Lataka Misra e visse a Varanasi nell’ anno d. C. 1550. Era considerato “un gioiello tra i medici” e il migliore degli studiosi del suo tempo. Si dice che abbia insegnato e formato almeno 400 studenti di medicina.

Nel suo importante e voluminoso trattato chiamato Bhavaprakashadescrive il meglio del materiale disponibile dei precedenti autori e presenta le proprie opinioni ed esperienze. E’ anche diviso in tre khandas (parti): purva, madhya e uttara. In essa l’ autore si occupa sistematicamente di origine della medicina indiana, cosmologia, anatomia umana, embriologia, fisiologia, fisiologia, patologia, medicina, malattie dei bambini, chirurgia, Materia Medica, terapie, dietetica, ringiovanimenti ed elisir per prolungare la vita.

Al tempo di Bhava Misra, stranieri provenienti da paesi europei, in particolare portoghesi, avevano iniziato a riversarsi in India per arricchirsi con ricerche commerciali. Molti di loro, tuttavia, soffrivano di sifilide e quindi passarono la malattia anche alla popolazione indiana. I medici indiani erano poco familiari con questo flagello e tutti i loro precedenti trattati medici erano in silenzio su questo argomento, anche se hanno fatto descrivere altre malattie degli organi genitali. Un nuovo nome era necessario per questa malattia e, come questa malattia è stata portata nel paese dai portoghesi, è stato chiamato Phiranga roga. Il mercurio sotto forma di calomelano, catechu, Spilanthese oleracea e miele in determinate proporzioni sono i farmaci raccomandati.