L’olio essenziale di lavanda viene estratto attraverso un processo chiamato distillazione. Il processo dura circa tre ore e richiede da 10 a 30 piante di lavanda. La quantità di olio prodotto dipende dalla varietà di lavanda, dalle condizioni atmosferiche e dal modo in cui le piante sono confezionate nell’alambicco. Un ciclo di tre ore può produrre da 60 a 700 millilitri di olio. Il processo richiede buone note e un’attenta ricerca per ottenere i migliori risultati. I coltivatori di lavanda devono prestare attenzione alle loro coltivazioni e ricercare i modi migliori per distillare le loro piante di lavanda.
Distillazione a vapore
La distillazione a vapore dell’olio essenziale di lavanda è un processo utilizzato per estrarre l’olio essenziale dai fiori di lavanda. Il processo inizia facendo bollire l’acqua e raccogliendo poi i vapori di olio essenziale che salgono. Il processo di distillazione produce un estratto puro, molto aromatico e potente. La distillazione a vapore della lavanda può essere economica ed efficace.
Questo metodo richiede un’attenta cura della fonte di calore, poiché la temperatura deve essere mantenuta in un intervallo preciso per estrarre l’olio essenziale. Se la temperatura è troppo bassa, l’olio essenziale non verrà estratto, mentre una temperatura elevata può causare la raccolta di composti indesiderati durante il processo. Idealmente, la temperatura di distillazione in corrente di vapore è compresa tra 212° C e 140° C. In molti casi, la temperatura può essere regolata in modo continuo, consentendo di ottenere i risultati più vantaggiosi.
La lavanda è una delle piante più popolari per la produzione di oli essenziali, in quanto è facile da lavorare. È perfetta anche per la produzione su piccola scala, poiché la resa è molto elevata. Mentre la distillazione della lavanda su larga scala lavora le pannocchie intere, un processo di distillazione della lavanda su piccola scala utilizza solo i fiori. In generale, 3,5 litri di fiori di lavanda producono circa 20-25 ml di olio essenziale.
Il processo di distillazione a vapore prevede un sistema pressurizzato, che aiuta a proteggere il delicato profilo chimico. Questo processo permette al vapore di passare attraverso il materiale botanico, contribuendo a rompere le membrane dell’olio. Questo processo libera anche gli oli essenziali.
Estrazione con solvente
Esistono diversi metodi di estrazione degli oli essenziali, tra cui l’estrazione con solvente e l’idrodistillazione. L’idrodistillazione richiede circa 120 minuti di riscaldamento di materiale vegetale e acqua. I metodi a microonde, invece, richiedono solo 30 minuti di riscaldamento del materiale vegetale e dell’acqua.
Questo metodo viene solitamente utilizzato per l’estrazione di oli essenziali. Questo processo viene utilizzato anche per arricchire i componenti volatili. Nel caso della lavanda, viene spesso utilizzato a questo scopo. Utilizzando questo metodo, gli odoranti possono essere separati e analizzati con la GC-MS. Un altro metodo è la microestrazione in fase solida. Questa tecnica ha il vantaggio di non produrre artefatti ed è utilizzata per estrarre campioni con una matrice complessa.
Un altro metodo è la distillazione in corrente di vapore, utilizzata per una varietà di oli essenziali. Questo metodo produce più olio perché riduce la perdita di composti polari. I fiori di lavanda vengono raccolti nel mese di giugno. Vengono poi impacchettati in un alambicco. Quanto più stretti sono i fiori di lavanda, tanto maggiore è la resa in olio. Una volta che i fiori di lavanda sono stati impacchettati nell’alambicco, una caldaia viene utilizzata per stirare il fondo dell’alambicco. Il vapore rompe le sacche di olio nel fiore e l’olio essenziale risultante viene raccolto. L’alambicco viene quindi riempito con acqua fredda.
Il metodo di estrazione utilizzato per produrre l’olio di lavanda è importante perché determina l’odore dell’olio. Per estrarre gli oli essenziali si utilizzano diversi solventi e il solvente di estrazione è un fattore importante per il profilo olfattivo finale degli oli.
Estrazione con CO2
L’olio essenziale di lavanda è un eccellente rimedio naturale per una serie di disturbi. Può aiutare ad alleviare gli effetti di vari disturbi respiratori e digestivi ed è anche usato per l’aromaterapia. È anche efficace per trattare il dolore e curare le ferite. In questo articolo verranno esaminate le proprietà dell’olio essenziale di lavanda e le modalità di estrazione.
Il processo di estrazione con CO2 è più rapido della distillazione a stiro e utilizza temperature più basse per preservare i componenti della pianta sensibili al calore. Produce un olio essenziale molto cremoso, perfetto per molti usi. L’olio essenziale di lavanda estratto con CO2 di Sante è uno dei più puri sul mercato.
Oltre a preservare i delicati costituenti volatili, l’estrazione con CO2 è anche ecologica. Il solvente utilizzato è atossico e inodore e viene facilmente rimosso dal prodotto finale. Gli estratti di CO2 possono essere etichettati come estratti totali o estratti selezionati, a seconda del numero di componenti che contengono.
Il processo di estrazione con CO2 può essere utilizzato per diverse applicazioni, tra cui l’aromaterapia. Rispetto alla distillazione a vapore, la CO2 è ecologica e produce estratti di erbe di qualità superiore. È anche altamente selettiva, il che significa che i composti indesiderati vengono rimossi. Inoltre, gli estratti di CO2 sono solitamente meno costosi. La maggior parte degli estratti di CO2 può essere utilizzata come gli oli essenziali distillati a vapore, anche se alcuni sono solidi a temperatura ambiente, il che li rende scomodi da usare nei diffusori.
La lavanda è una scelta popolare come olio essenziale perché ha numerose proprietà curative e antinfiammatorie. Può anche essere utile per le infezioni della pelle e le ustioni. Inoltre, è un potente antiveleno e può neutralizzare i morsi velenosi.
Infusione di olio vettore con fiori di lavanda
L’olio vettore infuso di lavanda ha un aroma calmante e può essere utilizzato per diversi scopi, dalla preparazione di un detergente multiuso fatto in casa alla lucidatura di piani in pietra e acciaio inossidabile. Il processo di infusione dell’olio di fiori di lavanda richiede dai sette ai 10 giorni. Dopo l’infusione, i fiori di lavanda devono essere rimossi con cura e l’olio deve essere conservato a temperatura ambiente. Una stanza leggermente più calda può aiutare i fiori a infondere più rapidamente, ma non è necessario.
Per preparare l’olio di lavanda sono necessari due elementi: un olio vettore e alcuni fiori di lavanda essiccati. Per velocizzare il processo di infusione, si può utilizzare il metodo a doppia caldaia. Il primo passo consiste nel mettere i fiori di lavanda nel barattolo. Successivamente, aggiungete l’olio vettore al barattolo, assicurandovi di riempirlo fino a circa metà. Assicuratevi di coprire i fiori di lavanda con almeno metà dell’olio e utilizzate un sasso sterilizzato come peso di conservazione.
I fiori di lavanda vanno utilizzati al mattino presto, perché contengono la massima concentrazione di oli profumati. Per la produzione di olio di lavanda in piccole quantità, non è necessario essiccare i fiori prima di utilizzarli, ma è consigliabile farlo se si prevede di utilizzare l’olio di lavanda per lotti più grandi.
Tempo necessario per la distillazione
I fiori di lavanda devono essere nelle migliori condizioni possibili prima di entrare nell’alambicco di distillazione. Ciò può essere fatto pulendo e sradicando accuratamente la pianta. È inoltre necessario utilizzare un forcone per facilitare la circolazione dell’aria intorno al fiore. I fiori di lavanda possono essere essiccati al termine del processo di distillazione, ma è necessario farlo almeno due volte al giorno per garantire un’essiccazione efficace.
Il processo di distillazione produce 1,5 galloni di olio essenziale e dura un’ora e mezza. Esistono due tipi di distillazione: la distillazione a vapore e la distillazione assistita da microonde. Questo metodo consente all’olio essenziale di riposare per 30 minuti prima dell’analisi.
La distillazione a vapore è un processo utilizzato per estrarre l’olio essenziale di lavanda dal materiale vegetale. È importante ricordare che la pressione e la temperatura sono fattori importanti per l’estrazione delle molecole di profumo. Nel processo di distillazione, il vapore passa attraverso la materia vegetale e trasporta l’olio essenziale in un condensatore. Il condensatore raffredda il vapore e lo riporta allo stato liquido. L’olio essenziale e l’acqua che rimangono nel distillato costituiscono il prodotto.
Questo processo può essere lungo e costoso. L’olio di lavanda disponibile in commercio viene solitamente distillato a 155 libbre di pressione e a 350 gradi per 15-20 minuti. Al contrario, la lavanda di grado terapeutico viene distillata a zero libbre di pressione e a una temperatura di circa 375 gradi per un’ora e quindici minuti.
Effetti della durata della distillazione sulla qualità dell’olio
Uno studio ha analizzato gli effetti della durata della distillazione (DT) sulla qualità dell’olio di lavanda. È emerso che la DT può modificare il profilo chimico dell’olio essenziale di lavanda e dare origine a oli diversi ottenuti dallo stesso fiore di lavanda. Pertanto, è importante considerare il DT quando si confrontano la composizione e la resa dell’olio essenziale di lavanda.
La composizione dell’olio essenziale di lavanda è complessa e altamente variabile, in base ai suoi costituenti chimici. Il linalolo è un componente che ha dimostrato di essere importante nella stimolazione degli odori. I suoi atomi di ossigeno sono strutturati in modo da facilitare la formazione di legami idrogeno con i recettori. Nella produzione commerciale, il linalolo viene prodotto per distillazione in corrente di vapore, un processo utilizzato per estrarre gli oli essenziali dalle piante.
La distillazione è un processo lungo e costoso. Attualmente, la maggior parte degli oli di lavanda commerciali viene distillata a circa 155 libbre di pressione e a 350 gradi per quindici o venti minuti. Questo metodo non è adatto alla lavanda di grado terapeutico, che richiede una pressione di zero libbre per un’ora e quindici minuti.
Gli effetti della distillazione sulla qualità dell’olio di lavanda sono stati analizzati in diversi studi. I ricercatori hanno valutato la composizione dell’OE di lavanda e i suoi potenziali effetti sulle funzioni cognitive principali. I risultati degli studi sono coerenti con quelli di altri studi, che hanno trovato una correlazione tra le prestazioni di vigilanza e la valutazione soggettiva dell’odore.
Ultimo aggiornamento 2023-09-14 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API