Il motivo per cui la pelle del viso diventa nera può essere dovuto a una serie di ragioni. Tra queste, l’iperpigmentazione, la risposta infiammatoria, la genetica e l’esposizione al sole. Continuate a leggere per saperne di più sulle cause della pelle nera del viso. Conosciuta anche come cloasma, questa condizione cutanea compare di solito su naso, guance, mento e braccia. È una condizione cutanea comune che si verifica quando la pelle produce troppa melanina. Le persone con la pelle più scura tendono ad essere più soggette a questo disturbo cutaneo.
Iperpigmentazione
L’iperpigmentazione della pelle del viso, nota anche come melasma, è causata da una sovrapproduzione di melanina. Questa pigmentazione si traduce in macchie piatte e scure, più comunemente intorno alla zona degli occhi. Questa condizione della pelle è una condizione genetica o ormonale che colpisce sia i bambini che gli adulti e peggiora con l’esposizione al sole. Fortunatamente esistono opzioni di trattamento che possono aiutare i pazienti a gestire le macchie scure.
Alcuni trattamenti sono disponibili da banco o previa consultazione di un dermatologo. L’idrochinone topico, ad esempio, può scurire la pelle, ma deve essere usato sotto la guida di un dermatologo. Un’altra opzione di trattamento è rappresentata dai retinoidi topici, che possono schiarire le macchie scure ma possono richiedere mesi per funzionare. Nel frattempo, è importante proteggere la pelle dall’esposizione al sole e indossare ogni giorno una protezione solare. Inoltre, è necessario riapplicare la protezione solare ogni due ore o più spesso se si suda.
In presenza di qualsiasi tipo di decolorazione, è importante farsi curare il prima possibile. Prima ci si fa curare, più facile sarà eliminare il problema. È inoltre opportuno evitare di grattarsi o di grattare le macchie, in quanto ciò può aumentare l’infiammazione, che è una delle cause dell’iperpigmentazione. Allo stesso modo, se ci si gratta o ci si strofina il viso si peggiora la colorazione della pelle.
In alcuni casi, l’iperpigmentazione è un sintomo di un’altra malattia di base, come il morbo di Addison. Per escludere altre patologie è necessario eseguire una biopsia cutanea. Il trattamento del melasma può includere agenti topici, procedure cosmetiche e protezione solare. Tuttavia, il trattamento non è permanente e talvolta il melasma ritorna dopo un trattamento efficace. È inoltre importante ricordare che i sintomi dell’iperpigmentazione possono essere scatenati dall’esposizione al sole, motivo per cui è essenziale proteggere la pelle dall’esposizione diretta.
Una forma temporanea di iperpigmentazione si verifica quando l’organismo reagisce a un trauma della pelle. Può essere innescata da acne, danni solari e guarigione di ferite. Può anche verificarsi in seguito a carenze vitaminiche o a una sensibilità alla luce. Può anche verificarsi come conseguenza di un controllo ormonale delle nascite.
Infiammazione
Se avete delle macchie scure sul viso, vi chiederete perché ci sono. Questa condizione si chiama iperpigmentazione e può essere causata da diversi fattori, tra cui infiammazioni e lesioni. L’infiammazione fa sì che le cellule che producono pigmento si attivino, lasciando dietro di sé una macchia scura.
L’infiammazione porta alla produzione di una maggiore quantità di melanina, il pigmento responsabile del colore della pelle. Questo eccesso di melanina scurisce la pelle e rimane anche dopo la guarigione. Le persone con la pelle più scura sono più soggette a questo problema rispetto a quelle con la pelle più chiara. L’acne è una delle cause più comuni di iperpigmentazione post-infiammatoria.
Se la pelle è già scura o scolorita, è importante trattarla. Sono disponibili diversi trattamenti per ridurre il pigmento e schiarire il tono della pelle. Questi trattamenti includono la terapia laser o i peeling chimici. Si possono anche provare rimedi casalinghi come l’uso di vitamina C e retinolo. Se nessuno di questi metodi funziona, è consigliabile rivolgersi a un dermatologo. Questi medici sono specializzati nel trattamento delle condizioni della pelle e possono consigliare prodotti specifici per il vostro tipo di pelle.
Genetica
La pigmentazione della pelle del viso varia da persona a persona e questa variazione è sorprendentemente diversa. Per comprendere la genetica alla base del colore della pelle, un team di genetisti ha esaminato persone di diverse etnie in Africa. Hanno scoperto che quasi tutti questi gruppi presentano una variazione nel gene SLC24A5, che induce le cellule a produrre meno pigmento. Di conseguenza, hanno una maggiore probabilità di avere la pelle chiara.
I pigmenti responsabili del colore del nostro viso sono prodotti da due tipi di cellule. La melanina del viso è un pigmento marrone-nero, mentre la feomelanina è un pigmento giallo-rossastro. Maggiore è la quantità di melanina nel nostro viso, più scuro sarà il colore. Sebbene ogni persona abbia lo stesso numero di cellule che producono melanina, la quantità varia da persona a persona. La quantità di melanina prodotta da ciascuno di noi è determinata dai geni trasmessi dai nostri genitori. Questo rende complicata la genetica del colore del nostro viso.
Tuttavia, un nuovo studio suggerisce che la genetica della pelle chiara e scura è molto più fluida di quanto si pensasse. È probabile che i geni responsabili della pelle più scura si siano evoluti da quelli più chiari. Ad esempio, i geni responsabili della pelle chiara nella popolazione africana sono diversi da quelli responsabili della pelle scura, il che suggerisce che la pelle scura si è evoluta in tempi recenti. Queste differenze sono state riscontrate anche nelle persone affette da vitiligine, una condizione in cui le persone presentano chiazze di pelle bianca sulla pelle scura.
I ricercatori ritengono che i cambiamenti genetici responsabili dell’evoluzione della pelle depigmentata si siano verificati più di una volta nella storia dell’uomo. Il cambiamento è avvenuto a causa di diverse combinazioni di mutazioni in diversi geni. Tuttavia, pensano anche che la selezione naturale abbia giocato un ruolo in questo processo. Oltre ai fattori genetici, gli scienziati hanno anche scoperto che queste mutazioni hanno modificato le dimensioni dei melanociti e il loro contenuto di melanina.
Esposizione al sole
Il sole è una delle cause principali delle macchie dell’età e di altre macchie scure sul viso. I raggi ultravioletti del sole provocano un aumento della melanina, che a sua volta scurisce la pelle. Questa condizione è nota anche come iperpigmentazione. Non è possibile evitare il sole a lungo, ma è possibile proteggersi dagli effetti nocivi che può avere indossando una protezione solare o occhiali da sole.
La melanina è un pigmento marrone che la pelle produce quando è esposta alla luce solare. Quando ci si scotta, la pelle inizia a produrre una quantità maggiore di questo pigmento, diventando più scura e abbronzata. Il pigmento provoca anche arrossamenti, segno di infiammazione e di afflusso di sangue nella zona colpita. Inoltre, assorbe i raggi UV e li disperde sotto forma di calore.
Sebbene l’esposizione al sole faccia bene alla salute, l’esposizione prolungata al sole può causare il cancro della pelle. Fortunatamente, la maggior parte dei casi di cancro della pelle può essere prevenuta seguendo alcuni accorgimenti di base. La protezione solare è il modo migliore per limitare il tempo trascorso al sole e dovrebbe essere applicata ogni due ore.
L’esposizione ai raggi UV ha diversi effetti, tra cui l’invecchiamento e il cancro della pelle. Chi è molto esposto ai raggi solari è a rischio di sviluppare il melanoma, una malattia che può essere causata dai raggi UV. Se avete una pelle sensibile, i raggi UV del sole possono anche causare scottature.
Riassunto