MIGLIORI INTEGRATORI DI QUERCETINA DA COMPRARE SU AMAZON IN OFFERTA OGGI



Integratore quercetina dove si compra

Vi siete mai chiesti cosa rende un “superfood” super? O cosa hanno in comune i superfood come il vino rosso, il tè verde, il cavolo e i mirtilli? La risposta è la quercetina, un composto naturale legato a ciò che tutti noi cerchiamo: migliore longevità, salute del cuore, resistenza, immunità e altro ancora.

La quercetina è considerata il flavonoide più diffuso e studiato.

È stato dimostrato in decine di studi di avere attività anti-cancerogene, antinfiammatorie e antivirali. In realtà, non c’è molto che questo potente composto antiossidante non possa fare, soprattutto se combinato con i benefici per la salute della bromelina, un enzima anti-infiammatorio.

Tutto questo spiega perché molti esperti raccomandano di consumare regolarmente fonti alimentari che contengono quercetina.

Guida all’acquisto di integratori di quercetina

Considerato uno degli antiossidanti più abbondanti nella dieta umana, la quercetina svolge un ruolo importante nella lotta contro i danni dei radicali liberi, gli effetti dell’invecchiamento e l’infiammazione, secondo molti studi.

Integratori e Dosaggio Quercetina

Alcuni dei tipi più comuni di integratori alimentari sono: la quercetina 3, la quercetina 3 glucoside, la quercetina aglicone, l’isoquercetina, la quercetina 7 rutinoside e la quercetina 3 0 rhamnoside. Alcuni integratori di quercetina sono anche etichettati come quercetina diidrato, che è per lo più insolubile in acqua e non può essere assorbita così come altri tipi.

Non c’è una quantità giornaliera raccomandata di quercetina, quindi le raccomandazioni di dosaggio possono variare a seconda del vostro stato di salute.

Le stime mostrano che la maggior parte delle persone in genere prende tra i cinque e i 40 milligrammi  al giorno dal mangiare cibi vegetali comuni, tuttavia, se si mantiene con una dieta densa di sostanze nutritive in generale, è probabile che si è in grado di prendere molto di più – fino a 500 milligrammi al giorno secondo alcuni rapporti.

Dosaggio standard di Quercetina

Per le persone che si rivolgono a integratori di quercetina, i dosaggi orali comuni sono di 500 milligrammi presi due volte al giorno, ma è anche sicuramente possibile sperimentare benefici quando si assumono dosi più basse.

Gli integratori di quercetina sono disponibili in tutti i tipi di pillole o capsule e sono comunemente usati nelle formule insieme ad altri ingredienti antinfiammatori. Ad esempio, la quercetina con la bromelina (un enzima antinfiammatorio che si trova nell’ananas) può essere presa per aiutare a gestire le allergie.

Questo può essere etichettato come una formula “complesso di quercetina“, che è una formula sinergica che ha lo scopo di offrire un ulteriore supporto antiossidante ad/o anti-invecchiamento.

Integratore quercetina dove si compra

Glucosamina con Condroitina, MSM, Boswellia, Bambù e Quercetina, 365 Capsule (Fornitura per 1 Anno) | Alto Dosaggio | Glucosamina Complex Senza Glutine e Lattosio | Zenement
  • 🦵🏽 GLUCOSAMINA E CONDROITINA CON MSM, BOSWELLIA E QUERCETINA: La Glucosamine e la Condroitina fanno parte della cartilagine normale e svolgono un ruolo importante nella sua formazione e riparazione. È perfetto anche per i dolori articolari, compresi quelli alle ginocchia, alla schiena e alla mandibola. Questo complesso di ingredienti aumenta i benefici dell'integratore di Glucosamine Complex di Zenement, rendendolo uno dei più potenti sul mercato.
  • 💥 FORMULA INTEGRATA CON ALTO DOSAGGIO: Stai cercando un integratore da assumere quotidianamente per la salute delle tue articolazioni? Il nostro Glucosamina Condroitina alto dosaggio (in inglese Glucosamine Chondroitin) contiene in ciascuna capsula Glucosamina Solfato, Condroitina Solfato, MSM, Boswellia e Quercetina. Offriamo 365 capsule, una fornitura di 1 anno. Più della concorrenza.
  • 🔬 TESTATO DA LABORATORIO ESTERNO: Le nostre capsule di Glucosamina sono state testate da un laboratorio accreditato. Effettuiamo analisi regolari in laboratori indipendenti accreditati per garantire la massima qualità del prodotto. Contattateci per maggiori informazioni, saremo lieti di aiutarvi.
  • 🔐 QUALITÀ PREMIUM: Made in Barcelona seguendo i più severi controlli di qualità e sicurezza e partendo dagli ingredienti più puri. Seguiamo il rigoroso protocollo di buone prassi di produzione (GMP in inglese). Prodotto notificato al ministero della salute.

No products found.

No products found.

Jarrow Formulas Quercetin 500mg, 200 Capsules
  • Capsula di dimensione 1 del servizio
  • Non contiene: Senza frumento, senza glutine, senza soia, senza latticini, senza uova, nessun pesce/frutti di mare, senza arachidi/frutta a guscio.

Effetti collaterali, rischi e interazioni della Quercetina

Quali sono gli effetti collaterali della quercetina? Poiché deriva naturalmente dagli alimenti, la quercetina sembra essere sicura per quasi tutti e presenta pochi rischi.

Secondo un rapporto del 2018, la maggior parte degli studi ha trovato poco o nessun effetto collaterale nelle persone che mangiano diete ricche di nutrienti ad alto contenuto di quercetina o che assumono integratori per bocca a breve termine.

La quercetina è sicura da assumere quotidianamente?

Dosi fino a 500 milligrammi presi due volte al giorno per 12 settimane sembrano essere molto sicuri. Se avete intenzione di prendere questo integratore per un periodo più lungo, è una buona idea parlare prima con il vostro medico.

Tuttavia, naturalmente, in dosi molto alte ci sono alcuni rischi. Gli effetti collaterali possono includere mal di testa e formicolio alle braccia e alle gambe.

Dosi molto elevate prese per via endovenosa sono state anche collegate a casi di danni ai reni, anche se questo sembra molto raro. È anche possibile che l’integrazione di quercetina possa interagire con l’efficacia degli antibiotici, della chemioterapia e dei farmaci fluidificanti del sangue, quindi fate attenzione se attualmente prendete uno di questi.

Per le donne che sono incinte o che allattano, non sembra avere effetti negativi, anche se non sono state fatte molte ricerche in questa popolazione, quindi è sempre una buona idea parlarne prima con il proprio medico.

Alcuni proprietari di animali domestici scelgono di dare ai loro animali domestici bromelina e quercetina, a volte insieme ad altri ingredienti come l’olio di canapa, per promuovere la salute della pelle e combattere le allergie e gli effetti dell’invecchiamento. Può aiutare a ridurre il prurito, difficoltà respiratorie e/o problemi gastrointestinali nei cani, oltre a proteggere dal cancro.

Prendete il peso del vostro animale domestico e moltiplicatelo per 1000 mg, poi dividetelo per 150 per ottenere il dosaggio di milligrammi di cui il vostro animale ha bisogno al giorno (idealmente dividetelo in due dosi).

Che cos’è la quercetina?

La quercetina è un tipo di flavonoide antiossidante che si trova negli alimenti vegetali, tra cui verdure a foglia, pomodori, bacche e broccoli. È tecnicamente considerato un “pigmento vegetale“, che è esattamente il motivo per cui si trova in frutta e verdura profondamente colorata e ricca di nutrienti.

Mentre si può assimilare in abbondanza da una dieta sana, alcune persone prendono anche questo composto in forma di integratore concentrato di quercetina per effetti antinfiammatori ancora più forti.

A cosa serve la quercetina?

Secondo il Dipartimento di Patologia e Diagnostica dell’Università di Verona in Italia, i glicosidi della quercetina e altri flavonoidi (come il kaempferol e la miricetina) sono “agenti antivirali, antimicrobici, antinfiammatori e antiallergici“.

Hanno il potenziale per essere espressi positivamente in diversi tipi di cellule sia negli animali che nell’uomo.

I polifenoli flavonoidi sono i più benefici per la regolazione o la soppressione di vie e funzioni infiammatorie. La quercetina è considerata il flavonolo di derivazione naturale più diffuso e conosciuto che esista, mostrando forti effetti sull’immunità e sull’infiammazione causata dai leucociti e da altri segnali intracellulari.

Come funziona la quercetina

La ricerca dimostra che gli alimenti antinfiammatori contenenti quercetina possono aiutare a gestire una serie di problemi di salute infiammatori, tra cui malattie cardiache e problemi ai vasi sanguigni, allergie, infezioni, stanchezza cronica, e sintomi legati a disturbi autoimmuni come l’artrite. Come ci avvantaggiano esattamente i flavonoidi?

Tutto si riduce alla capacità degli alimenti ad alto contenuto di antiossidanti di essere “radicali liberi da spazzatura”.

Come bioflavonoide principale nella nostra dieta, la quercetina (un tipo di “antiossidante polifenolico”) aiuta a rallentare l’invecchiamento perché riduce gli effetti dello stress ossidativo sull’organismo. Lo stress ossidativo si verifica in tutti noi, ma è aumentato da cose come una dieta povera, alti livelli di stress, mancanza di sonno ed esposizione a tossine chimiche.

La quercetina regola la riposta del sistema immunitario

La quercetina svolge un ruolo nella regolazione della risposta del sistema immunitario ai fattori di stress esterni attraverso percorsi di segnalazione cellulare chiamati chinasi e fosfatasi, due tipi di enzimi e proteine di membrana necessarie per una corretta funzione cellulare.

Benefici della quercetina

Abbassa l’infiammazione

I flavonoidi, (alias bioflavonoidi) tra cui la quercetina, sono importanti antinfiammatori perché agiscono come antiossidanti, il che significa che combattono letteralmente il naturale processo di “ossidazione” che avviene nel tempo con l’invecchiamento.

La quercetina può aiutare a fermare le particelle dannose nel corpo note come radicali liberi, che hanno un impatto negativo sul funzionamento delle cellule – tra cui il danneggiamento delle membrane cellulari, il cambiamento del funzionamento del DNA, l’aumento delle mutazioni cellulari e la morte delle cellule sane. Può anche ridurre l’espressione di geni infiammatori come l’interleuchina.

La ricerca ci mostra ora che l’infiammazione è la radice della maggior parte delle malattie, tra cui malattie cardiache, cancro, declino cognitivo, alcuni disturbi mentali e disturbi autoimmuni.

In questo momento, i medici e i pazienti riferiscono di utilizzare la quercetina per combattere efficacemente le condizioni legate all’infiammazione, tra cui:

“indurimento delle arterie” (aterosclerosi)
colesterolo alto
malattie cardiache e problemi di circolazione
insulino-resistenza e diabete
disturbi oculari, tra cui la cataratta
allergie, asma e febbre da fieno
ulcere gastriche
deficit cognitivo
gotta
infezioni virali
infiammazione della prostata, della vescica e delle ovaie
sindrome da stanchezza cronica
cancro
infezioni croniche della prostata
disturbi della pelle, tra cui dermatiti e orticaria

 

Combatte le allergie

La quercetina è un antistaminico? Alcuni la considerano un antistaminico naturale e un antinfiammatorio, rendendola eventualmente efficace per abbassare gli effetti delle allergie stagionali e alimentari, oltre che per l’asma e le reazioni cutanee.

Tuttavia, la maggior parte delle ricerche finora è stata condotta su animali e non sull’uomo.

Le istamine sono sostanze chimiche che vengono rilasciate quando il sistema immunitario rileva un’allergia o una sensibilità, e sono la causa dei sintomi scomodi che si manifestano ogni volta che il corpo ha una reazione allergica.

La quercetina può aiutare a stabilizzare il rilascio di istamine da alcune cellule immunitarie, che si traduce in una diminuzione dei sintomi come tosse, occhi che lacrimano, naso che cola, orticaria, labbra o lingua gonfie e indigestione.

E ‘stato a lungo utilizzato in antiche formule a base di erbe cinesi creati per bloccare le allergie ad alcuni alimenti (come le arachidi). Studi condotti sui topi suggeriscono che può essere equivalente a combattere le allergie come alcuni farmaci da prescrizione, tutti con poco o nessun effetto collaterale.

Supporta la salute del cuore

A causa della sua capacità di ridurre l’infiammazione e lo stress ossidativo, la quercetina sembra essere benefica per le persone con disturbi cardiaci e dei vasi sanguigni, secondo una serie di studi.

Ad esempio, mangiare molta frutta e verdura di colore intenso che contiene flavonoidi è legato ad un minor rischio di malattie cardiovascolari, e anche la morte, negli adulti più anziani, tra i rischi ridotti per le malattie vascolari.

È stato anche collegato a un ridotto rischio per il diabete di tipo 2 e l’obesità, che hanno molti degli stessi fattori di rischio delle malattie cardiache.

Studi condotti su animali e su alcune popolazioni umane dimostrano che vari tipi di flavonoidi (quercetina, resveratrolo e catechine, per esempio) possono contribuire a ridurre il rischio di aterosclerosi, che è una condizione pericolosa causata dalla formazione di placche all’interno delle arterie. Il flusso di sangue nelle arterie è uno dei principali fattori di rischio per un attacco di cuore o un ictus, motivo per cui l’arresto cardiaco è meno probabile tra le persone che seguono una dieta ricca di sostanze nutritive.

Gli antiossidanti sembrano anche proteggere il corpo dall’aumento del colesterolo “cattivo” LDL e possono aiutare a regolare i livelli di pressione sanguigna. Alcuni studi dimostrano che la quercetina previene i danni alle particelle di colesterolo LDL, e sembra che le persone che mangiano i cibi più ricchi di flavonoidi in genere hanno livelli di colesterolo più sani e più bassi, oltre a meno incidenza di ipertensione e pressione alta.

Infatti, se avete mai sentito dire che il vino rosso fa bene al cuore, è perché è una fonte naturale di quercetina. È uno dei principali principi attivi dell’estratto di vino rosso, che è associato a una funzione cardiaca più sana.

Aiuta a combattere il dolore

L’assunzione di integratori di quercetina può aiutare a ridurre il dolore associato a condizioni autoimmuni come l’artrite, così come le infezioni, comprese quelle della prostata e del tratto respiratorio.

Questo perché gli studi suggeriscono che la quercetina riduce il dolore infiammatorio. Per esempio, ci sono alcune prove da diversi piccoli studi che le persone che soffrono di dolori vescicali da infezioni (che causano un urgente bisogno di urinare, gonfiore e bruciore) hanno meno sintomi quando si assumono integratori di quercetina.

I flavonoidi sono anche legati alla riduzione dei sintomi della prostatite (infiammazione della prostata) e dell’artrite reumatoide (RA). Ci sono prove che quando i pazienti con RA passano da una “tipica dieta occidentale” a una più ricca di antiossidanti (come bacche crude, frutta, verdura, noci, radici, semi e germogli), provano meno dolore e sintomi ricorrenti.

Potrebbe aiutare a migliorare l’energia e la resistenza

La quercetina viene aggiunta ad alcuni integratori sportivi perché si ritiene che aiuti ad aumentare le prestazioni atletiche e la resistenza, probabilmente a causa dei suoi effetti positivi sul flusso sanguigno.

I ricercatori della Scuola di Fisiologia Applicata del Georgia Institute of Technology hanno scoperto che, in media, “la quercetina fornisce un beneficio statisticamente significativo nella capacità di esercizio fisico umano di resistenza (VO2 max) e nelle prestazioni dell’esercizio fisico di resistenza”.

Mentre i miglioramenti sono stati a volte piccoli, ha senso che gli antiossidanti potrebbero aumentare le prestazioni fisiche in quanto aiutano ad aumentare la salute dei vasi sanguigni, che trasportano ossigeno e sostanze nutritive al tessuto muscolare e articolare.

Altri studi dimostrano anche che aiutano ad aumentare la funzione immunitaria e prevengono la suscettibilità alle malattie che possono verificarsi quando qualcuno si allena intensamente e sperimenta l’esaurimento. Uno studio ha trovato prove che l’assunzione di 500 milligrammi di quercetina due volte al giorno ha aiutato a proteggere i ciclisti dallo sviluppo di infezioni respiratorie indotte dall’esercizio fisico dopo periodi di esercizio pesante.

Poiché può aumentare il livello di energia, la quercetina influisce sul sonno? Ad esempio, esiste un legame tra la quercetina e l’insonnia?

Uno studio ha trovato la prova che può alterare il ciclo sonno-veglia in parte attraverso l’attivazione dei recettori GABA. Tuttavia, l’insonnia non è generalmente ritenuta un effetto collaterale comune dell’assunzione sotto forma di integratore alimentare.

Potrebbe aiutare a combattere il cancro

Uno studio della Boston University School of Medicine pubblicato sul Journal of Biological Regulators and Homeostatic Agents mostra un collegamento tra una dieta ricca di nutrienti e ricca di quercetina più altri antiossidanti e un ridotto rischio di cancro.

La quercetina sembra avere una potenziale attività chemiopreventiva e potrebbe avere un effetto antiproliferativo unico sulle cellule cancerose, rendendola un’aggiunta efficace a qualsiasi approccio di trattamento naturale del cancro. La ricerca mostra che questo può derivare dalla modulazione delle vie di EGFR o del recettore degli estrogeni.

Studi recenti hanno scoperto che la quercetina può aiutare a fermare i processi coinvolti nella proliferazione e mutazione cellulare, la crescita dei tumori e i sintomi legati ai tipici trattamenti oncologici, come la radioterapia o la chemioterapia.

In questo momento, la maggior parte degli studi fatti sugli effetti della quercetina sul funzionamento cellulare hanno coinvolto gli animali, quindi sono ancora necessarie ulteriori ricerche per rivelare effetti specifici sulle cellule tumorali umane. Questo è particolarmente vero se assunto in dosi elevate, superiori alla quantità che si otterrebbe con una dieta sana.

Aiuta a proteggere la salute della pelle

In grado di bloccare i “mastociti“, che sono cellule immunitarie critiche nello scatenare reazioni allergiche, malattie infiammatorie e malattie autoimmuni, la ricerca dimostra che la quercetina aiuta a proteggere la pelle dagli effetti di disturbi come la dermatite e la fotosensibilità.

I flavonoidi come la quercetina bloccano il rilascio di molte citochine pro-infiammatorie, come l’IL-8 e il TNF, che aiuta a bloccare i sintomi legati all’infiammazione cutanea, anche nelle persone che non trovano sollievo da altri trattamenti o prescrizioni convenzionali.

Gli studi hanno scoperto che questo composto ha effetti antiossidanti e antinfiammatori che aiutano a combattere le malattie allergiche e infiammatorie, così come alcune prescrizioni, se assunto sotto forma di integratore orale. Ad esempio, alcune persone assumono la quercetina per l’eczema poiché può inibire la secrezione di istamina e di marcatori pro-infiammatori.

Protegge la salute del fegato

Recenti ricerche hanno dimostrato che questo antiossidante ha effetti protettivi se somministrato a ratti con lesioni epatiche acute indotte dall’etanolo. I ricercatori hanno concluso che “la quercetina, attraverso l’interazione di molteplici meccanismi, dimostra un effetto epatoprotettivo sul fegato indotta dall’alcol, aumentando le attività enzimatiche metabolizzanti dell’etanolo, aumentando le attività del sistema antiossidante contro lo stress ossidativo, abbassando le espressioni delle citochine pro-infiammatorie”.

Uno studio del 2017 ha trovato prove che indicano che la quercetina attenua l’infiammazione del fegato e la fibrosi nei topi attraverso l’inibizione dell’infiltrazione dei macrofagi. I ricercatori ritengono che “sia promettente come potenziale agente terapeutico per la malattia epatica fibrotica umana”, una condizione innescata da lesioni epatiche e infiammazione.

Protegge contro i disturbi neurologici

Ci sono sempre più prove che dimostrano che la quercetina offre benefici neuroprotettivi, grazie alla sua capacità di difendere il cervello dallo stress ossidativo e dall’infiammazione, portando a un rischio potenzialmente minore per condizioni cognitive come il morbo di Alzheimer e la demenza.

Uno studio del 2018 ha concluso che “i risultati suggeriscono un possibile nuovo ruolo protettivo per i flavonoidi alimentari sulla malattia di Alzheimer (AD)”. Lo studio ha trovato che la somministrazione di quercetina nelle prime fasi intermedie della patologia dell’AD migliora le disfunzioni cognitive e aumenta la protezione principalmente legata all’aumento della clearance di Aβ e alla riduzione dell’astrogliosi, che è legata alla distruzione dei neuroni.

Fonti di cibo con quercetina

Quali alimenti hanno più quercetina? Tutti i tipi di gustose piante rosse, verdi e viola-pigmentate sono ricche di quercetina – per esempio, il vino rosso, i mirtilli, le mele, la cipolla rossa e persino il tè verde sono alcune delle migliori fonti.

La quercetina è in realtà creduto di essere il flavonoide più abbondante nella dieta umana. Ma la quantità che si trova negli alimenti vegetali può variare molto a seconda di dove vengono coltivati, quanto sono freschi, come vengono preparati e così via.

Alcune delle fonti principali di quercetina da aggiungere alla vostra dieta includono:

Mele
Peperoni
Vino rosso
Ciliegie e frutti di bosco (mirtilli, mirtilli, more e altri)
Pomodori
Verdure crocerossine, tra cui broccoli, cavoli e germogli
Verdure verdi fogliose, compresi spinaci, cavolo riccio
Agrumi
Cacao
Mirtilli rossi
Grani interi, compreso il grano saraceno
Asparagi crudi
Capperi
Cipolla rossa cruda
Olio d’oliva
Tè nero e verde
Fagioli e legumi
Erbe, tra cui salvia, sambuco americano, erba di San Giovanni e ginkgo biloba

Considerazioni finali

Che cos’è la quercetina? È un tipo di flavonoide antiossidante che si trova negli alimenti vegetali, tra cui verdure a foglia, pomodori, bacche e broccoli.
È tecnicamente considerato un “pigmento vegetale”, che è esattamente il motivo per cui si trova nei frutti e nelle verdure dai colori intensi e ricchi di sostanze nutritive.
Insieme ad altri flavonoidi ha dimostrato di avere effetti antivirali, antimicrobici, antinfiammatori e antiallergici. L’uso della quercetina per le allergie è uno dei motivi più comuni per cui le persone prendono questo composto in forma di integratore.
Gli integratori di quercetina e gli alimenti possono aiutare a ridurre l’infiammazione, combattere le allergie, sostenere la salute del cuore, combattere il dolore, potenzialmente migliorare la resistenza, combattere il cancro e proteggere la salute della pelle e del fegato.
Alcuni dei migliori alimenti a base di quercetina includono mele, peperoni, vino rosso, ciliegie scure, pomodori, verdure verdi a foglia e crocifere, agrumi, cereali integrali, legumi, erbe e altro ancora.
Potenziali effetti collaterali della quercetina possono includere mal di testa e formicolio alle braccia e alle gambe, anche se questi sono rari.

Ultimo aggiornamento 2023-12-08 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API