Jameson Irish Wishkey : dove viene prodotto e come
(Last Updated On: Gennaio 1, 2023)

Se siete alla ricerca di un buon Irish Whiskey, probabilmente avrete sentito parlare di Jameson. Questo whisky è una bevanda miscelata ed è prodotto da Irish Distillers, una divisione di Pernod Ricard. Originariamente prodotto nella distilleria Jameson di Bow Street, a Dublino, è ora prodotto nella nuova distilleria di Midleton, nella contea di Cork.

dove viene prodotto Jameson Irish Wishkey


Il Jameson Irish Whiskey viene prodotto a Midleton, nella contea di Cork. La produzione è rimasta in questa sede fino al 1971, quando le attività sono state trasferite in una nuova sede. La vecchia distilleria rimase inattiva per 16 anni, prima di essere ristrutturata e trasformata in un museo. Oggi è una popolare attrazione turistica.

Il processo di distillazione inizia con orzo maltato e acqua proveniente da fonti locali. Il mash viene poi infuso con il lievito per convertire lo zucchero dell’orzo in alcol. Il passo successivo è la prima distillazione, che separa le parti meno pure dal prodotto principale. Questo processo viene ripetuto tre volte per creare Jameson.

Il Jameson Irish Wishkey è una miscela di whisky single malt, single malt e grain whiskey. Viene invecchiato in botti di rovere provenienti dagli Stati Uniti e dalla Spagna. Il legno viene selezionato a mano ogni anno da periti professionisti. L’obiettivo è garantire che il whisky abbia il giusto sapore e la giusta forza.

Il whisky Jameson è uno dei più antichi whisky prodotti in Irlanda. Il suo ricco aroma di malto è arricchito da toni di burro e sottili note di quercia. Il palato è pieno di un finale morbido e duraturo. Tra i migliori whisky del mondo, Jameson è un classico con una storia unica.

Il Jameson Irish Wishkey è ancora prodotto a Cork, in Irlanda. La proprietà è cambiata più volte da quando John Jameson ha fondato l’azienda. Attualmente è di proprietà di Pernod Ricard, il gigante francese dei liquori. L’azienda possiede anche Seagram’s, Chivas Regal e Absolut.

Come viene prodotto il Jameson Irish Wishkey


Il processo di distillazione inizia combinando l’orzo maltato con acqua di provenienza locale. Alla miscela viene poi aggiunto il lievito, che trasforma lo zucchero d’orzo in alcol. Dopo due o tre distillazioni, si crea un prodotto chiamato “code cut”. Questo prodotto viene pompato in un nuovo lotto di vini bassi, mentre i feint deboli vengono riciclati.

Il mosto viene fermentato dal lievito, che produce anidride carbonica e alcol. Il risultato è una bevanda che contiene tra il 10-12% di alcol in volume. Dopo la fermentazione, il whisky di Jameson viene distillato tre volte, ottenendo un prodotto finito dal sapore sorprendentemente morbido.

La distilleria stessa ha una ricca storia, che risale a decenni fa. Sebbene non sia più di proprietà di un’azienda irlandese, produce ancora il suo famoso whiskey a Cork. Jameson è ancora prodotto nella stessa zona, ma l’azienda ha cambiato proprietà diverse volte dall’inizio del XXI secolo.

Il whisky Jameson parte da cereali locali. L’azienda collabora con una serie di agricoltori in un’area che si trova nel raggio di 50 miglia dallo stabilimento di produzione. Il grano viene raccolto alla fine dell’estate. Una parte viene poi maltata e tostata, mentre una parte viene fatta germogliare. Viene quindi invecchiato in barili precedentemente utilizzati per l’invecchiamento del bourbon. Questo processo conferisce al whisky gli aromi di legno tostato e vaniglia. Inoltre, Jameson utilizza orzo irlandese e acqua locale.

Nel XIX secolo, i concorrenti iniziarono a utilizzare alambicchi a colonna. Mentre gli alambicchi a vaso rimasero il metodo principale utilizzato in Irlanda, anche i miscelatori scozzesi li usarono, e rapidamente soppiantarono i loro rivali. Di conseguenza, Jameson perse la sua posizione di maggiore esportatore di whisky al mondo. Una serie di eventi, tuttavia, danneggiò i legami commerciali dell’azienda.

dove viene distribuito Jameson Irish Wishkey


Uno dei principali artefici della crescita della categoria dei whisky irlandesi è Jameson Irish Whiskey. L’azienda detiene oltre il 70% del mercato globale del whiskey irlandese e fa ancora meglio nel cruciale mercato statunitense, che rappresenta oltre un miliardo di dollari di vendite all’ingrosso. Abbiamo parlato con Andrew Eis, Jameson Engagement Director di Pernod Ricard USA, per saperne di più sul recente successo dell’azienda negli Stati Uniti.

Il processo di produzione di Jameson inizia con l’orzo maltato combinato con acqua di provenienza locale. Il mash viene poi infuso con il lievito, che consuma lo zucchero contenuto nell’orzo e lo converte in alcol. Successivamente, il lavaggio viene messo nel primo alambicco, che separa le parti meno pure. Il whisky viene quindi imbottigliato e distribuito.

Fino al 1971, la Old Jameson Distillery era l’unica sede di produzione del Jameson Irish Whiskey. In seguito, la produzione è stata trasferita a Midleton, nella contea di Cork. Tuttavia, il marchio St Patrick è entrato per la prima volta nel lucrativo mercato russo nel 2007. In seguito, l’azienda ha stretto una partnership con Rotor House, una società di distribuzione russa, per distribuire il marchio Jameson in Russia. Questa partnership è terminata nel novembre 2016.

Oggi Jameson Irish Wishkey è distribuito in oltre 130 mercati in tutto il mondo. Ha raggiunto il successo sia nei mercati nazionali che in quelli internazionali, con il marchio che ha registrato 29 anni consecutivi di crescita. Le sue vendite sono aumentate del 12% lo scorso anno.

Da cosa viene prodotto Jameson Irish Wishkey


Il Jameson Irish Whiskey è una bevanda distillata tradizionale irlandese. L’acquavite viene prodotta utilizzando orzo maltato. Il suo gusto è molto morbido. Ha un sapore dolce e un ricco aroma di quercia. Si può bere liscio o in cocktail a base di whisky. La sua ricca storia risale al 1700.

La prima fase della produzione del whisky consiste nel mescolare l’orzo maltato con l’acqua locale. Questa miscela contiene lievito, che si nutre dello zucchero contenuto nell’orzo. Il lievito converte quindi lo zucchero in alcol. Dopo questa prima fase, il lavaggio viene messo nel primo alambicco. Il calore viene quindi applicato al lavaggio per separare le parti meno pure. Il Jameson passa attraverso tre distillazioni.

Quando il whisky è finito, viene imbottigliato. Questo processo richiede molto lavoro. La seconda fase è la maturazione del whisky in barili. La terza fase prevede la distillazione degli alcolici dal cuore tagliato. Il cuore è l’alcol che si desidera ottenere. Il passo successivo è il taglio delle code, che è l’alcol rimasto dalla seconda fase. Le finte deboli vengono riciclate attraverso il processo di distillazione.

Il processo di bottaio è una pratica antica che è cambiata poco nel corso dei secoli. Jameson ha continuato a collaborare con i birrifici per la produzione del suo whisky. Nel 2013, l’azienda di whisky ha stretto una partnership con il microbirrificio Franciscan Wells di Cork, in Irlanda. Questa collaborazione ha avuto un tale successo che le due aziende hanno avviato un programma Caskmates.

Il gusto di Jameson Irish Wishkey


Il profilo gustativo del Jameson Irish Whiskey è molto caratteristico e decisamente irlandese. È prodotto con orzo maltato, orzo non maltato e whisky di grano, e poi maturato in botti di bourbon e sherry. L’acquavite irlandese ha anche un naso unico e un sapore piacevole.

Il gusto è moderatamente di quercia, con alcune spezie e un dolce zucchero d’orzo. Presenta anche tracce di torba e pepe. Tuttavia, manca della complessità e della varietà che un buon whisky dovrebbe offrire. Sebbene il whisky sia facile da bere, il sapore non è complesso come potrebbe essere.

Il Jameson è miscelato con vari ingredienti, tra cui miele e noci. Presenta anche una dolcezza simile allo Sherry. Il finale è oleoso e fruttato. Fondata a Dublino da John Jameson nel XVII secolo, è oggi di proprietà di Pernod Ricard. Esistono diverse versioni del Jameson Irish Whiskey. Il modo migliore per gustarlo è sorseggiarlo liscio o nei cocktail.

Jameson, il whisky irlandese più famoso al mondo, ha una lunga storia. Fondata nel 1777 da John Jameson, l’azienda di whisky irlandese collabora con diversi agricoltori nel raggio di 50 miglia dalla sua distilleria di Middleton. Raccoglie il grano alla fine dell’estate e una parte dell’orzo viene maltata e tostata prima di essere utilizzata nella produzione. Inoltre, per il suo whisky utilizza sia orzo maltato che non maltato.

Suggerimenti sul Jameson Irish Wishkey


Il Jameson Irish Whiskey è morbido e ha un gusto unico, con sfumature di vaniglia e note legnose. Ha anche una nota di sherry dolce. Si può bere liscio o nei cocktail. Si sposa bene con il caffè e lo zucchero. Se volete aggiungere un tocco di classe al vostro drink, provate ad aggiungere un baccello di vaniglia o un pizzico di panna montata.

Il modo perfetto per bere Jameson è liscio o con ghiaccio, ma il whisky è ottimo anche mescolato con ginger ale e lime. L’ambasciatore del marchio Jameson, Greg Slattery, consiglia di abbinare il whisky al ginger ale. È un drink rinfrescante. E poiché è disponibile in diversi formati, è possibile mescolarlo con vari miscelatori per ottenere il drink più adatto alle proprie esigenze.

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