L’allattamento al seno può causare pelle secca sul viso?

Tiroidite post-partum

La tiroidite post-partum è una condizione autoimmune che colpisce la ghiandola tiroidea. Si verifica in ben il 10% delle neomamme negli Stati Uniti. Può portare a ipotiroidismo e tireotossicosi. Può anche essere un sintomo di altre patologie autoimmuni.

La tiroidite post-partum può essere temporanea o cronica. La maggior parte delle donne non nota i sintomi fino a sei-dodici mesi dopo il parto. Se si soffre di tiroidite post-partum, si può avere pelle secca e gonfia sul viso e sul collo. Raramente è dolorosa. Nelle donne che sviluppano questa condizione, spesso inizia con i sintomi dell’ipertiroidismo, ma può progredire fino ai sintomi dell’ipotiroidismo. Se la condizione è grave, può portare alla depressione post-partum.

Il medico può diagnosticare la tiroidite post-partum eseguendo un esame fisico e delle analisi del sangue. Il medico può anche controllare i livelli di ormoni tiroidei utilizzando una scansione con assorbimento di radioisotopi (RUS) che rivelerà se la tiroide funziona correttamente o meno. I risultati la aiuteranno a determinare se la tiroide è iperattiva o sottoattiva.

La tiroidite post-partum e la pelle secca dopo l’allattamento possono essere causate da diversi motivi. In primo luogo, è importante assicurarsi di avere abbastanza acqua. Bere da otto a dieci bicchieri d’acqua al giorno è fondamentale per la salute dell’organismo. Inoltre, può essere importante fare docce brevi e applicare una crema idratante quando si è ancora umidi.

Ormoni

Se state allattando un bambino, potreste aver notato una pelle secca sul viso. Questo è spesso causato dai cambiamenti ormonali. Sebbene la maggior parte delle donne non abbia problemi di pelle secca durante l’allattamento, una piccola percentuale di donne presenta pelle secca. Questo può essere un segno di una condizione medica più grave. La condizione nota come tiroidite post-partum può causare aumento di peso, costipazione, depressione e pelle secca.

Il corpo è in continuo cambiamento. L’allattamento modifica gli ormoni, compresa la produzione di estrogeni. Questo ormone è responsabile della formazione del collagene, quindi può avere un forte impatto sull’aspetto della pelle. Inoltre, è necessario bere molta acqua, almeno due litri al giorno. Fortunatamente, l’allattamento al seno può essere un’esperienza sana e gratificante sia per voi che per il vostro bambino.

Durante le prime settimane di allattamento, il corpo produce ormoni per facilitare l’allattamento. Tuttavia, questi ormoni possono avere anche altri effetti. Per esempio, potreste notare che il vostro viso diventa più sensibile del solito. Per combattere questa condizione, continuate a usare detergenti e creme idratanti che contengono ingredienti idratanti.

Si possono anche provare farmaci topici per l’acne, come la tretinoina e i retinoidi. L’uso di questi farmaci è sicuro durante l’allattamento, anche se è importante usare cautela. I farmaci topici contengono acido salicilico e perossido di benzoile, che aiutano a liberare i pori e a esfoliare la pelle morta.

Condizioni genetiche

La pelle secca è un problema comune, soprattutto tra gli adulti più anziani. Questa condizione può essere ereditata ed è legata a mutazioni nei geni che controllano la produzione di una proteina chiamata filaggrina, essenziale per l’idratazione della pelle. Circa il 10% della popolazione presenta questa mutazione e chi ne è affetto ha una pelle più secca rispetto agli altri. Queste persone hanno anche un rischio maggiore di sviluppare condizioni come l’eczema, compresa la dermatite atopica.

Fortunatamente, gli studi genetici hanno contribuito a individuare le cause della maggior parte dei tipi di ittiosi. Mentre la maggior parte dei casi ha una causa sconosciuta, circa il 15% dei casi è legato a mutazioni nei geni che controllano la produzione di ceramidi. Le ceramidi aiutano la pelle a sigillarsi e a proteggersi dalla perdita di acqua e sono prodotte naturalmente dall’organismo. Per questo motivo molte creme idratanti contengono ceramidi.

La pelle secca può compromettere la capacità di dormire e di lavorare. Può anche provocare la comparsa di screpolature e macchie sulla pelle. Può anche impedire alla pelle di rispondere ai trattamenti prescritti. Di conseguenza, è fondamentale rivolgersi a un medico se la pelle secca persiste.

La pelle secca del viso può essere causata da diverse condizioni. Alcune persone sono inclini a sviluppare la pelle secca a causa della genetica, ma può anche essere il risultato di alcune condizioni mediche. Per esempio, alcune condizioni, come il diabete, possono rendere la pelle secca. Un’altra causa di pelle secca è la malnutrizione o l’ipotiroidismo. Infine, anche la carenza di vitamina A può essere un fattore determinante.

Correzione di una scarsa chiusura
Correggere una scarsa chiusura al seno può non essere così difficile come sembra. Se state allattando al seno il vostro bambino, ci sono diverse cose che potete fare per aiutarlo ad attaccarsi meglio. La prima cosa da fare è assicurarsi che il posizionamento sia corretto. Se il bambino è troppo lontano dal seno, potrebbe avere problemi ad attaccarsi. È importante sollevare leggermente il seno durante l’allattamento per evitare la pressione sul mento del bambino.

La correzione di un allattamento scorretto previene una serie di problemi della pelle, tra cui mastite, dotti lattiferi ostruiti e ingorgo mammario. È inoltre opportuno evitare di indossare indumenti che facciano pressione sul seno, soprattutto se il bambino ha un’allattamento scorretto. Si consiglia di indossare assorbenti per il seno in materiali naturali e di cambiarli spesso.

Trattamenti
Dopo l’allattamento, la vostra pelle sarà probabilmente secca, ma ci sono alcuni trattamenti che potete utilizzare per minimizzare gli effetti della pelle secca. Il primo passo è mantenere il viso e il corpo idratati. Evitate saponi e docce aggressivi e provate a usare un sapone per il corpo che contenga ingredienti naturali. Cercate inoltre di bere molta acqua e di assumere acidi grassi omega-3.

Se la pelle è troppo secca, visitate un dermatologo. Il medico sarà in grado di creare un piano di trattamento per voi in base al vostro tipo di pelle e alle vostre esigenze specifiche. Di solito la prima visita è quella del medico di base, che però può indirizzarvi a un dermatologo. Quando vi recate da un dermatologo, assicuratevi di fare domande e di condividere le vostre abitudini di cura della pelle.

È importante un buon prodotto idratante con ceramide, che sostituisce la barriera naturale della pelle. Si può anche provare a usare un sostituto del sapone delicato sul viso per lenire il problema. Se l’eruzione cutanea persiste, utilizzare un antistaminico per alleviare il prurito e mantenere la pelle idratata.

Nelle case di riposo c’è una crescente consapevolezza di questo problema. Queste strutture si concentrano sulla cura e sull’assistenza ai loro residenti. Un esame dei pazienti delle case di riposo ha rivelato una maggiore prevalenza di pelle secca nelle mani e nei piedi. Gli infermieri e le ostetriche per acuti eseguono spesso valutazioni fisiche. Le loro competenze si concentrano sui segni vitali, sulla temperatura e sul colore della pelle. Cercano anche eventuali ferite o lesioni.