L’olio essenziale di franchincenso si ottiene dalla resina essiccata e distillata dell’albero di incenso, originario di specifiche regioni dell’Africa e del Medio Oriente.
L’olio di franchincenso prende il nome dal termine “franc encens“, che in francese significa “incenso di alta qualità“. Considerato un “incenso puro“, era il più desiderabile tra tutti gli altri tipi di incenso.
Qual è l’aroma e il profumo dell’olio di franchincenso
Il suo potente aroma può essere descritto come legnoso, terroso e speziato con una sfumatura fruttata. Usato in aromaterapia, il suo profumo sedativo e confortante si ritiene rafforzi e rinvigorisca il sistema respiratorio.
L’olio essenziale di franchincenso contiene proprietà che riducono le sensazioni di ansia, stimolano il sistema immunitario e diminuiscono i segni dell’invecchiamento, tra le altre attività dimostrate. Può essere usato cosmeticamente, medicinalmente e per eliminare i batteri di superficie e quelli presenti nell’aria.
Le donne in gravidanza e gli individui con disturbi emorragici sono avvertiti che l’incenso è un emmenagogo che ha effetti di fluidificazione del sangue, che può aumentare il loro rischio di sanguinamento irregolare.
L’incenso è una resina d’albero che è stata utilizzata e apprezzata fin dall’antichità per le sue applicazioni medicinali, cosmetiche, aromatiche e spirituali. Nel cristianesimo, l’oro, l’incenso e la mirra erano i doni dati al bambino Gesù dai tre saggi.
Dove comprare l’olio essenziale di Frankincenso
- Migliore qualità di olio di franchincenso: Flacone grande da 120 ml, puro e naturale al 100%, confezionato con contagocce per facilità d'uso.
- Cura della pelle: aiuta ad alleviare gli effetti di una lunga giornata stancante. L’olio di franchincenso è noto per la sua capacità di ringiovanire la pelle se spalmato sulla cute.
- Effetti e caratteristiche: olio essenziale di franchincenso puro e naturale al 100%, ha molteplici usi di aromaterapia, combatte la tensione e la fatica, oltre a creare un’atmosfera calmante e pacifica. Utilizzato negli oli da massaggio, è un complemento ideale per alleviare gli effetti di una lunga giornata stancante. In un umidificatore o diffusore, poche gocce creano una nebbia rilassante e profumata per aromaterapia in casa o in ufficio.
- Avviso di sicurezza: solo per uso esterno. Prima dell’uso, strofinare una quantità molto piccola sulla parte interna del gomito per verificare eventuali reazioni allergiche. Evitare il contatto con gli occhi; tenere fuori dalla portata dei bambini. In caso di gravidanza, consultare il medico prima di utilizzare il prodotto.
- Caldo e spirituale con un aroma orientale per elevare la mente e i sensi
- Si adatta bene con oli essenziali di bergamotto, pepe nero e legno di sandalo.
- Ideale in un diffusore per una stanza o in una miscela (con un olio vettore) per alleviare le malattie quotidiane in modo naturale.
- Olio essenziale puro al 100% naturale, non contiene fragranze sintetiche.
Da dove si produce l’olio di franchincenso
Dalla resina si distilla l’olio essenziale di franchincenso. L’olio essenziale tende ad avere un odore più dolce, più pulito e più fresco della resina, e sempre più persone preferiscono l’aroma dell’olio essenziale di incenso a quello della resina quando viene bruciato come incenso.
L’olio essenziale di Frankincenso è usato più spesso per applicazioni spirituali, di profumeria e di incenso/room fragrance, ma è utile come espettorante e a volte è usato nelle formulazioni respiratorie e per la tosse.
Processo di estrazione dell’olio di franchincenso
Il franchincenso, chiamato anche olibano , deriva da due tipi di alberi di Boswellia: Boswellia sacra e Boswellia carteri. Il processo inizia con l’estrazione della linfa bianca lattiginosa dalla corteccia dell’albero e si indurisce in una gomma resina in circa 10 giorni, e viene raschiata sotto forma di goccioline a forma di lacrima.L’olio che ne risulta è di colore giallo-verde chiaro e ha un aroma legnoso, terroso e piccante.
Dove viene prodotto l’olio di franchincenso
Gli alberi di boswellia crescono nelle regioni africane e arabe, tra cui Yemen, Oman, Somalia ed Etiopia. In particolare, l’Oman è noto per la produzione e il commercio di incenso con l’India, la Cina e altri paesi del Mediterraneo da migliaia di anni. L’Oman è considerato la più antica fonte di incenso.
Gli alberi di incenso possono produrre resine di diversi colori. L’incenso giallo-marrone e fangoso è considerato il più economico e facilmente accessibile, mentre l’argento e l’incenso chiaro sono considerati di alta qualità. Se vi trovate in Oman, quest’ultimo è di solito riservato al sultano e raramente viene spedito fuori dal paese – è difficile da acquistare se si vive in zone occidentali del mondo.
Ci sono diverse specie di incenso. Tutte condividono alcune proprietà terapeutiche e aromatiche simili (vedi la sezione Usi e benefici qui sotto per maggiori informazioni):
Boswellia carterii / Boswellia sacra
Boswellia serrata
Boswellia frereana
Boswellia neglecta
Boswellia papyrifera
Boswellia rivae
È meglio rivedere il rapporto GC/MS per l’olio o gli oli di incenso con cui lavorate o che state pensando di acquistare, l’olio essenziale di Frankincense, di qualsiasi specie, tende a variare in composizione monoterpenica dal 75 al 90%.
Trovo che l’aroma dell’olio essenziale di incenso sia spiritualmente fondente, calmante e rilassante senza essere sedativo. L’aroma è resinoso, terroso e ha anche un’attitudine leggermente fruttato / dolce, caldo, piccante. Il paese d’origine e la qualità delle lacrime di incenso giocano un ruolo importante nell’aroma complessivo dell’olio essenziale.
STORIA DELL’OLIO DI INCENSO
La Boswellia carterii, comunemente nota come OLIBANO , deriva dalla linfa bianca lattiginosa secreta dall’albero dell’incenso. Dopo che le goccioline di linfa dell’albero vengono lasciate asciugare e si induriscono in forma lacrimosa sull’albero nel corso di alcuni giorni, vengono infine raschiate per essere trasformate in un olio essenziale.
L’albero della Boswellia è originario di regioni come l’Africa e la penisola arabica meridionale. La prima e più nota fonte di incenso è il paese dell’Oman, che da migliaia di anni spedisce questa resina profumata in regioni come il Mediterraneo, l’India e la Cina.“Franc” è noto per significare “puro”, mentre “encens” deriva da una parola che significa “bruciare”. Era quindi considerato un “incenso puro” e il più desiderabile tra tutti gli altri tipi di incenso. Il suo potente aroma può essere descritto come legnoso, terroso e speziato con una sfumatura fruttata. Per alcuni, il suo profumo è paragonabile a quello della liquirizia.
La storia dell’uso dell’incenso ha radici medievali ed è strettamente legata all’essere bruciato in luoghi sacri e rituali religiosi, poiché era apprezzato per il suo potente aroma e per il fumo bianco che trasudava quando veniva bruciato. Veniva usato anche nei profumi, nei cosmetici come l’eyeliner, nelle salse e nei metodi di mummificazione egiziani. Oggi, ci sono ancora usi quotidiani per l’incenso in molte culture, in particolare in quella somala, etiope, araba e indiana. Si ritiene che la sua fragranza porterà buona salute, purificherà la casa e purificherà i vestiti. Nella medicina ayurvedica, l’incenso è chiamato “dhoop” ed è usato per guarire le ferite, alleviare l’artrite, equilibrare gli ormoni nelle donne e purificare l’aria.
Franchincenso è anche chiamato con il suo nome arabo “olibano”, derivato da “al Luban”, che significa “latte”. Questo nome descrive la linfa lattiginosa che proviene dalla “ferita” dell’albero dopo l’incisione sulla corteccia. L’albero secerne la linfa per guarire e sigilla la “ferita”, aiutando a prevenire l’infezione. Alla linfa viene dato il tempo di indurirsi sull’albero in piccole pepite dorate di resina dette “lacrime” prima di essere raccolta per l’estrazione.
Uso tradizionale
Tradizionalmente, il franchincenso è stato usato per centinaia di anni nell’incenso, principalmente in antichi rituali, a causa della sua promessa di portare enormi proprietà curative. I sacerdoti, i rabbini e gli uomini di medicina di tutto il mondo – soprattutto in Medio Oriente – apprezzavano l’olio essenziale per le sue proprietà antisettiche, antinfiammatorie e ringiovanenti.
L’uso precoce della resina di incenso era riservato alle funzioni religiose, dove veniva bruciato come incenso con l’intenzione che il profumo fluttuasse invisibilmente verso il cielo per attirare l’attenzione di Dio. Storicamente, bruciare la resina era anche uno strumento per sconfiggere le energie negative o per tenere a bada gli spiriti maligni. Ancora oggi, è comunemente usata nelle chiese e nei templi e si crede che influisca su di noi al nostro livello più profondo, liberando il nostro spirito.
Soprattutto, l’olio essenziale di franchincenso è incredibilmente aromatico. Emana un profumo dolce unico, contribuendo alla sua popolarità sia nell’aromaterapia moderna che in quella antica. Gli antichi Egizi, i Romani e i Greci usavano tutti l’incenso nei loro rituali religiosi. Allo stesso modo, i cinesi sono noti per averlo usato per anni.
L’incenso era così prezioso durante i tempi antichi che valeva letteralmente il suo peso in oro. Alcune culture lo apprezzavano addirittura più dell’oro, rendendolo parte integrante del commercio sulla Via della Seta. Nel complesso, è stato molto richiesto, dalla storia antica fino ad oggi
BENEFICI DELL’OLIO DI INCENSO
I principali costituenti chimici dell’olio essenziale sono Limonene, Pinene, Borneol, Farnesol, Farnesol, Phellandrene, Myrcene e altri costituenti.
Limonene dimostra proprietà antiossidanti, anti-infiammatorie e anti-fungine. Si ritiene che riduca le sensazioni di ansia e stimoli il sistema immunitario.
Il pinene è noto per rafforzare e rinvigorire il sistema respiratorio ed è segnalato per avere proprietà diuretiche sulla base di prove empiriche.
Il borneolo apporta a questo olio proprietà toniche, anestetiche, sedative e antispasmodiche.
Il Farnesol è il componente che permette a questo olio di ridurre i segni dell’invecchiamento, levigando l’aspetto delle rughe e aumentando l’elasticità della pelle.
Utilizzato a livello topico e cosmetico, le sue qualità astringenti e citofilattiche aiutano l’olio di incenso a ridurre l’aspetto delle rughe e le imperfezioni della pelle come lo scolorimento. Stimola la crescita di nuove cellule, quindi quando viene usato sui tagli favorisce una più rapida guarigione.
Usato in aromaterapia, l’incenso funziona come espettorante per svuotare il passaggio nasale, promuovere il sollievo della congestione e incoraggiare la respirazione facile. È dolce, l’aroma legnoso è sedativo e migliora l’umore diminuendo le sensazioni di stress e di ansia e migliorando la concentrazione e la memoria.
Usato in medicina, questo olio antinfiammatorio è noto per lenire la pelle infiammata riducendo le sensazioni di arrossamento, gonfiore e prurito. Aiuta a disinfettare e stringere i pori, favorendo così la rapida guarigione di tagli, ferite e cicatrici. È usato per alleviare la flatulenza, stimolare la crescita di nuove cellule della pelle, e stimolare il flusso sanguigno e la circolazione tra le altre competenze.
L’olio essenziale di incenso Frankincenso ha la reputazione di avere molte proprietà terapeutiche. Quanto segue evidenzia i suoi numerosi benefici e il tipo di attività che si ritiene mostri:
COSMETICO:
Astringente, citofilattico.
ODOROSO:
Carminativo, espettorante, sedativo.
MEDICINALE:
Antisettico, antinfiammatorio, astringente, carminativo, cicatrizzante, citofilattico, diuretico, emmenagogo, espettorante, tonico.
L’olio di incenso volatile è la patria di esteri, sesquiterpeni, diterpeni e monoterpeni come alfa e beta-pinene, sabinene e d-limonene. Contiene anche actanolo, acetato di bornyl, linalolo, acetato di ottile, incensolo e acetato di incensile.
I monoterpeni e i sesquiterpeni sono gli elementi più preziosi dell’olio di franchincenso. I monoterpeni aiutano ad eliminare le tossine dal fegato e dai reni e hanno un effetto stimolante e calmante. Alcuni monoterpeni sono in grado di fornire proprietà antisettiche, antibatteriche, antivirali, antitumorali ed espettoranti.
I sesquiterpeni possono attraversare la barriera emato-encefalica, come si è visto in uno studio su animali del 2013, e contribuire a stimolare il sistema limbico del cervello – di solito intorno alle ghiandole pineali e pituitarie – aumentando la quantità di ossigeno in esso contenuta e promuovendo le secrezioni di anticorpi, endorfine e neurotrasmettitori.
Tipi di oli di incenso
Ci sono una varietà di diversi oli essenziali di incenso che sono stati utilizzati nel corso della storia e continuano ad essere utilizzati ancora oggi. Distillando gli oli essenziali di una varietà di specie diverse di alberi di Boswellia si ottiene una gamma di oli diversi. Alcuni dei quali sono più potenti e potenti in diverse aree di guarigione rispetto ad altri.
I diversi tipi di oli essenziali di incenso hanno diverse sostanze chimiche e una composizione biochimica unica. Questo permette a ciascuno di offrire una gamma di diversi benefici per la salute e il benessere, anche se fondamentalmente sono la stessa sostanza.
L’incenso carterii è il più usato tra gli oli essenziali di incenso in circolazione. Ha un aroma morbido, dolce e agrumato che aiuta a rilassare la mente e il corpo. Incredibilmente ricco di alfa-pinene, così come una serie di altri monoterpeni, questo specifico tipo di incenso ha benefici immunizzanti. È anche comunemente usato come olio essenziale topico, che offre proprietà rigeneranti e rigeneranti per la pelle. Non solo aiuta a invertire i danni causati dai raggi UV, ma ringiovanisce anche la pelle, elimina le cicatrici e uniforma le imperfezioni.
L’incenso frereana è un altro tipo di olio essenziale di incenso popolare. Proviene principalmente dalle regioni più montuose della Somalia. Gli alberi responsabili della produzione di questa varietà crescono quasi sempre ad alta quota. Cambiare la composizione chimica di questi oli essenziali basta appena a renderli diversi dalle altre opzioni.
Principali costituenti dell’incenso (Boswellia carterri)
a-Pinene
a-Phellandrene
(+)-Limonene
B-Mircene
B-Pinene
B-Cariofillene
p-Cymene
Terpinen-4-ol
Verbenone
Sabinene
Linalool
COLTIVAZIONE E RACCOLTA DELL’OLIO DI INCENSO DI QUALITÀ
L’olio di franchincenso si ottiene dalla resina dell’albero Boswellia carterii o Boswellia sacara e può prosperare in un ambiente secco, roccioso e desertico che richiede quantità trascurabili di terreno. La raccolta della resina di incenso Frankincenso comporta che i contadini pratichino delle incisioni sulla corteccia dell’albero fino a quando non emana il suo liquido lattiginoso secreto, che espelle sotto forma di piccole “lacrime”. Le goccioline vengono lasciate asciugare sull’albero per dieci giorni, dopo di che vengono raschiate via e viene dato un altro periodo di tempo per indurirsi completamente. In questa fase di asciugatura, la resina si presenta come minuscole, ruvide, irregolari e traslucide rocce di cristallo.
La qualità della resina dell’albero di Frankincenso dipende dal clima, dalle condizioni ambientali e dal periodo di raccolta. La qualità della resina può essere determinata dalle sue dimensioni e dal colore – più grande e leggera è la resina, più alta è la qualità. Anche se l’Occidente vede più spesso la resina dorata o ambrata, la resina più pura e costosa ha un colore che va dal chiaro al bianco o all’argenteo con un accenno di verde chiaro.
Per ottenere la resina di qualità più elevata, l’albero viene “ferito” tre volte. Tagliarlo più di così potrebbe danneggiare l’albero, il che richiede un periodo di riposo e rigenerazione.
COME SI ESTRAE L’OLIO DI franchincenso?
I “cristalli” di resina di incenso grezzo vengono frantumati in polvere e messi in un bagno d’olio. Dopo essere stata sottoposta alla distillazione a vapore o all’estrazione di CO2, produce un olio essenziale piacevolmente aromatico con un profumo che è stato descritto come terroso o legnoso.
Come tutti gli altri oli essenziali, l’olio essenziale di incenso mantiene la sua stabilità e ha una durata di conservazione prolungata se conservato in un luogo fresco e asciutto, lontano dalla luce diretta del sole, con il tappo ben chiuso.
Proprietà chimiche dell’olio di Franchincenso
L’incenso frereana è molto più elevato nei monoterpeni alfa-tujene, cimene e sabinene rispetto agli altri oli essenziali di incenso. Questo permette a questo olio essenziale di offrire ancora migliori proprietà antinfiammatorie, antibatteriche, antispasmodiche e analgesiche, rendendolo il miglior tipo per alleviare i sintomi dell’artrite, gonfiore, allergie o infiammazione. Il profumo di questo olio è immediatamente riconoscibile in quanto è più terroso e agrumato degli altri oli di incenso.
L’incenso Serrata è il più antico di tutte le diverse varietà di incenso, portando molti a credere che sia quello a cui si fa riferimento nella Bibbia e nella medicina ayurvedica in passato. I suoi costituenti chimici principali includono alfa thujene, alfa-pinene, limonene e altri monoterpeni. Queste sostanze chimiche permettono a questa varietà di olio essenziale di incenso di agire come un potente antisettico, un top-notch anti-infiammatorio, e un decongestionante naturale.
Questo è anche il tipo di incenso che viene usato più frequentemente durante le sessioni di aromaterapia e nelle cerimonie religiose e spirituali. Il tipo di resina da cui viene prodotto questo incenso è più abbondante di alcune altre varietà. Offre più olio per ogni resina.
Anche se, a seconda delle esigenze specifiche di ogni individuo, un tipo di incenso può essere più adatto di un altro. È interessante notare che la composizione chimica di tutti i tipi ha un impatto positivo sulla funzione del fegato e dei reni.
Inoltre, gli agenti biochimici contenuti in questi oli possono passare senza sforzo attraverso la barriera emato-encefalica. Questo aiuta a stimolare e attivare il sistema limbico, l’ipotalamo, la pineale e le ghiandole pituitarie. Tutti gli agenti biochimici sono anche biodisponibili – prontamente assorbiti dal corpo – e vengono utilizzati al meglio in una soluzione topica se miscelati con un olio vettore o se diffusi o vaporizzati. L’olio essenziale di incenso non dovrebbe mai essere ingerito.
USI DELL’OLIO DI INCENSO
L’olio essenziale di incenso può essere aggiunto a un diffusore o a un vaporizzatore e inalato per la sua fragranza sedativa e terrosa, nota per migliorare l’umore e combattere lo stress e l’ansia. Si ritiene che, nelle pratiche spirituali, il profumo di incenso rafforzi sia l’intuizione che la connessione spirituale. Qualche goccia di incenso aggiunto ad un diffusore o miscelato con acqua per fare uno spray rinfrescante per l’aria può eliminare i batteri trasportati dall’aria. Spruzzato in una camera da letto di notte, può aiutare a raggiungere uno stato di rilassamento e di prontezza per il sonno.
Dopo la diluizione con un olio vettore non profumato, l’olio può essere assorbito nella pelle attraverso l’applicazione topica. In un bagno rilassante, si possono aggiungere alcune gocce dell’olio per alleviare lo stress. Miscelando l’incenso con altri oli essenziali e diluendo la miscela, può essere usato in cosmetica per fare dei sieri naturali per il viso anti-età fatti in casa. Negli shampoo, si ritiene che la sua proprietà tonificante aiuti a rafforzare le radici dei capelli.
Questo olio antisettico rende un detergente e disinfettante naturale fatto in casa per pulire gli ambienti interni, eliminare i batteri nocivi in essi presenti e deodorare qualsiasi stanza della casa. Quando viene miscelato con bicarbonato di sodio e olio essenziale di limone, crea una sostanza abrasiva utile per rimuovere il grasso e per lasciare la zona non sporca e aromatica. Per usarlo con uno strofinaccio, può essere miscelato con acqua e olio essenziale di Timo per pulire superfici come i piani di lavoro.
Olio di incenso e tumori
L’incenso non solo potrebbe ridurre l’infiammazione. Può anche attaccare direttamente le cellule tumorali.
Questo, dicono alcuni ricercatori, potrebbe beneficiare le persone con leucemia e altri tipi di cancro.
Una delle sfide del trattamento del cancro è che, a differenza di batteri o virus, le cellule tumorali non sono invasori estranei. Invece, il cancro si verifica quando le cellule del corpo crescono fuori controllo, attaccando i tessuti sani.
Questo processo rende difficile combattere il cancro senza uccidere anche le cellule sane. Infatti, la maggior parte dei trattamenti contro il cancro uccide le cellule sane.
La chemioterapia, per esempio, uccide molte cellule sane mentre combatte il cancro. Questo è il motivo per cui le persone spesso perdono i capelli, soffrono di nausea e diventano più vulnerabili alle infezioni durante la chemioterapia.
Alcune prove suggeriscono che l’incenso potrebbe colpire le cellule tumorali senza danneggiare le cellule sane.
Uno studio di laboratorio sul cancro alla vescica, pubblicato nel 2009, ha esaminato come l’incenso abbia colpito le colture di cellule normali e cancerose della vescica. L’olio ha preso di mira le cellule cancerose, ma non ha distrutto le cellule sane.
Nel 2015, ulteriori ricerche di laboratorio hanno trovato effetti simili nel cancro al seno. I ricercatori hanno scoperto che l’incenso potrebbe uccidere le cellule del cancro al seno e disturbare la crescita delle future cellule tumorali.
Nel 2016, gli scienziati che hanno descritto le proprietà dell’incenso hanno notato che contiene sostanze che hanno proprietà antitumorali. Queste potrebbero prevenire la crescita delle cellule tumorali e portare alla morte controllata delle cellule, o all’apoptosi.
Questi sono risultati precoci, ma offrono la speranza che le sostanze che si trovano nell’incenso possano un giorno combattere alcune forme di cancro senza gli effetti potenzialmente pericolosi per la vita della chemioterapia.
CONTROINDICAZIONI PER L’OLIO DI INCENSO
Anche se è raro che l’uso dell’olio essenziale di Frankincense provochi gravi effetti collaterali, i seguenti sono possibili sintomi di effetti collaterali negativi: eruzioni cutanee e/o disturbi gastrointestinali, come mal di stomaco, iperacidità e nausea. Quelli con disturbi emorragici o quelli che assumono farmaci anti-coagulanti sono avvertiti che l’incenso ha effetti di fluidificazione del sangue che possono aumentare il rischio di sanguinamento irregolare.
Come per tutti gli oli essenziali, è indispensabile consultare un medico prima di utilizzare l’olio essenziale di incenso per scopi terapeutici. Le donne in gravidanza sono fortemente sconsigliate dall’usare l’olio essenziale di Frankincenso, a causa delle sue proprietà emmenagogiche, che possono indurre mestruazioni che possono essere pericolose per il feto. Alle donne incinte e che allattano che insistono ad usarlo si consiglia di rivolgersi prima a un medico. L’olio deve essere sempre conservato in un luogo inaccessibile ai bambini.
Effetti collaterali gastrointestinali
Gli effetti collaterali gastrointestinali sono possibili quando si prende l’olio di incenso, secondo il Physicians’ Desktop Reference. Possono includere mal di stomaco, nausea, mal di stomaco, sensazioni di bruciore o una spiacevole sensazione di sazietà. L’olio di incenso può anche peggiorare un mal di stomaco o un dolore allo stomaco.
Effetti di fluidificazione del sangue
L’olio di incenso ha effetti dimagranti e può aumentare il rischio di emorragie anomale, come ha notato l’University of Maryland Medical Center. Questo è principalmente di preoccupazione per le persone con un disturbo emorragico, o chiunque prenda farmaci o altre erbe con effetti anti-coagulanti, come il warfarin, eparina, ibuprofene, aspirina o ginkgo biloba. Chiunque abbia in programma un intervento chirurgico o odontoiatrico dovrebbe smettere di prendere l’olio di incenso in anticipo.
Reazione allergica
Sebbene sia raro, alcune persone potrebbero avere una reazione allergica all’olio di incenso. I segni elencati da Physicians’ Desktop Reference includono un’eruzione cutanea o orticaria, pelle pruriginosa o gonfia, difficoltà di respirazione, senso di oppressione alla gola o al petto e dolore al petto. Una reazione allergica all’olio di incenso deve essere considerata un’emergenza medica.
Ultimo aggiornamento 2023-12-08 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API
Riassunto