Le opzioni di trattamento per la decolorazione della pelle del viso variano notevolmente e dipendono dal problema di salute sottostante. I sintomi del cancro della pelle, ad esempio, richiedono un’attenzione medica immediata, quindi la decolorazione di solito scompare una volta trattata la condizione. Le voglie, invece, di solito non richiedono un trattamento. Tuttavia, se lo scolorimento è fastidioso, è possibile sottoporsi a terapie cosmetiche, come il trattamento laser o i peeling chimici. Anche le creme e le lozioni topiche possono essere d’aiuto.
Dermoabrasione
La dermoabrasione è una procedura che rimuove gli strati della pelle del viso, eliminando il pigmento e le discromie cutanee. Dopo la procedura, il paziente può avvertire bruciore, formicolio e lividi, che possono essere ridotti al minimo con l’uso di farmaci antidolorifici. L’area può anche essere coperta con un bendaggio o una medicazione. I pazienti possono avvertire un certo disagio per circa una settimana dopo l’intervento e possono tornare al lavoro entro due settimane. Dovrebbero inoltre evitare di truccarsi per almeno tre mesi.
In genere, la dermoabrasione richiede da tre a sei trattamenti e alcuni pazienti potrebbero aver bisogno di ulteriori sedute di follow-up per mantenere i risultati. La procedura può causare la formazione di piccole protuberanze bianche e il rischio di infezioni. Può anche causare cicatrici e pori più grandi. Inoltre, la procedura può causare uno scolorimento permanente della pelle, soprattutto nelle tonalità più scure.
La procedura viene eseguita da un dermatologo con uno strumento manuale che assomiglia a un trapano dentale. Lo strumento contiene un pezzo finale abrasivo, che può essere un diamante, una spazzola metallica o una ruota metallica dentellata. La ruota che gira rapidamente rimuove gli strati superiori della pelle. In generale, le persone con pelle di media tonalità hanno maggiori probabilità di sperimentare un’iperpigmentazione temporanea, mentre le persone con pelle scura possono sperimentare un’ipopigmentazione da 12 a 18 mesi dopo l’intervento.
I pazienti possono essere sottoposti ad anestesia locale per la dermoabrasione. Tuttavia, in rari casi si ricorre all’anestesia generale. Un assistente medico terrà la pelle tesa durante la procedura. Durante la procedura, un piccolo dispositivo motorizzato con una superficie ruvida viene utilizzato per rimuovere la pigmentazione. La dermoabrasione può essere eseguita su piccole aree o su ampie chiazze di pelle e può richiedere più sedute.
Idrochinone
L’idrochinone è un ingrediente di grado medico utilizzato per trattare le discromie della pelle. Sebbene presenti numerosi vantaggi, l’idrochinone può causare effetti collaterali indesiderati. Alcuni effetti collaterali comuni includono secchezza della pelle, prurito e vesciche. La pelle può anche scurirsi. Se questi effetti collaterali sono persistenti, interrompere il trattamento. Se gli effetti collaterali non si attenuano dopo l’interruzione, le macchie scure possono riapparire.
L’idrochinone è sicuro per la maggior parte dei tipi di pelle. Tuttavia, se la pelle è molto sensibile, può causare irritazioni e arrossamenti. Può anche causare dermatiti da contatto. A causa di questi effetti collaterali, l’idrochinone deve essere usato con cautela e deve essere interrotto almeno cinque mesi dopo la fine del trattamento. L’uso prolungato dell’idrochinone può portare a una pigmentazione blu-nera e a macchie simili a papule.
Se si utilizza l’idrochinone per la decolorazione della pelle del viso, assicurarsi di applicarlo solo sulle aree interessate. In caso contrario, si rischia di sbiancare altre aree del viso. È inoltre meglio evitare di usare l’idrochinone insieme ad altri agenti antinfiammatori e prodotti a base di perossido. Questi prodotti possono irritare la pelle e causare iperpigmentazione. Inoltre, non dimenticate di indossare la protezione solare. Il sole può ossidare l’idrochinone e renderlo inefficace.
Il miglior trattamento per la decolorazione della pelle del viso è quello che si concentra sul trattamento delle cause della decolorazione. L’idrochinone agisce inibendo la produzione di melanina e di melanociti. Può anche contribuire a ridurre il rossore e a minimizzare le cicatrici da acne. L’idrochinone è generalmente ben tollerato, ma può causare secchezza e irritazione. Tuttavia, questi effetti collaterali scompaiono dopo che la pelle si è abituata al trattamento.
L’idrochinone può iniziare a funzionare entro quattro settimane, ma deve essere usato con attenzione. Nella maggior parte dei casi, una persona dovrebbe usare l’idrochinone per circa otto-dodici settimane. Tuttavia, se non si notano risultati entro questo lasso di tempo, è necessario interrompere il trattamento.
Azoto liquido
L’azoto liquido (noto anche come crioterapia) è un trattamento utilizzato per trattare diversi tipi di discromie della pelle del viso. Il trattamento prevede il lancio di azoto liquido sulla zona interessata, che provoca la morte delle cellule cutanee interessate, facendole diventare bianche. Questo processo produce una piccola vescica che di solito guarisce entro una o due settimane.
Sebbene la maggior parte dei pazienti non abbia effetti collaterali da questa procedura, è necessario prendere alcune precauzioni. Ad esempio, non è adatto a chi ha una storia di cancro della pelle. Il trattamento con azoto liquido non funziona come il trattamento laser, ma è efficace per le macchie brune superficiali ed è facile da eseguire. Inoltre, la procedura non richiede anestesia e può essere eseguita con o senza creme.
Un’altra opzione di trattamento per la decolorazione della pelle è l’uso dell’azoto liquido per le verruche. Può essere utilizzato anche per altre lesioni cutanee, tra cui lentiggini e macchie brune. Può anche aiutare a rimuovere le cheratosi attiniche, che sono precancerosi causate dall’esposizione cronica al sole.
Il trattamento favorisce la rigenerazione di nuove cellule cutanee infondendo nella pelle sostanze schiarenti e potenti antiossidanti. Diversi fattori possono causare la decolorazione del viso, dall’acne al cancro della pelle. Mentre una voglia è innocua, il cancro della pelle richiede un’attenzione medica immediata.
Microneedling
Il microneedling è un’ottima opzione di trattamento per le discromie cutanee del viso. Può aiutare a trattare diversi tipi di pigmentazione, tra cui l’iperpigmentazione (macchie scure) e l’ipopigmentazione (macchie chiare). Durante il trattamento, il medico utilizzerà aghi sottili per perforare la pelle e innescare la produzione di melanociti. Questo trattamento può anche stimolare la migrazione dei melanociti dalla pelle circostante.
Il microneedling è una procedura minimamente invasiva e sicura per la maggior parte dei pazienti. I risultati si vedono in genere entro due-quattro settimane con una serie di cinque trattamenti. La procedura può costare fino a PS350 per trattamento. In una clinica affidabile, i trattamenti di microneedling possono essere eseguiti su molti clienti in un’unica visita.
Il microneedling ha mostrato risultati favorevoli per il trattamento delle cicatrici da acne nei pazienti con pelle più scura. La procedura sembra inoltre essere associata a minori complicazioni rispetto ad altre procedure. Tuttavia, prima di sottoporsi al microneedling, i pazienti devono considerare il potenziale di complicazioni pigmentarie. In uno studio sono stati eseguiti trattamenti di microneedling su 39 pazienti con pelle scura. Sono stati misurati i livelli di pigmentazione dei pazienti dopo il trattamento e sono state scattate fotografie delle loro cicatrici da acne.
Il microneedling è efficace anche per schiarire l’iperpigmentazione e i danni del sole. Funziona inducendo il collagene nella pelle, che aiuta a riparare la pelle danneggiata. Inoltre, aiuta a minimizzare l’aspetto di rughe, smagliature e pelle lassa. Aumenta inoltre la produzione di collagene, che mantiene l’aspetto della pelle più giovane e sano.
Il microneedling è una procedura non invasiva che offre risultati sorprendenti. Se eseguito regolarmente, il microneedling può ridurre le cicatrici da acne, l’iperpigmentazione e la dimensione dei pori. È sicuro ed efficace, ma la maggior parte dei pazienti necessita di più sedute nell’arco di diversi mesi per ottenere i massimi risultati.
Laser skin resurfacing
Se la pelle del viso è scolorita, il laser resurfacing può essere un modo efficace per migliorare la condizione. Tuttavia, questa procedura può causare alcuni effetti collaterali. Alcune persone possono avere delle eruzioni cutanee dopo l’intervento. Se si è a rischio di eruzioni cutanee, è bene sospendere l’assunzione di farmaci dieci giorni prima dell’intervento. È inoltre importante non fumare per due settimane prima e dopo l’intervento. Alcune persone possono anche manifestare iperpigmentazione, ovvero chiazze di pelle più scura rispetto alle aree circostanti. Questo fenomeno può richiedere fino a un anno per svanire.
Prima di sottoporsi al trattamento laser, è essenziale informare il medico di qualsiasi condizione di salute sottostante. Le donne incinte e le madri che allattano non dovrebbero sottoporsi a trattamenti laser. Inoltre, è necessario evitare la procedura se si soffre di un’infezione cutanea attiva. Nella maggior parte dei casi, lo scolorimento della pelle scompare dopo la procedura.
Durante l’intervento si avverte una leggera sensazione di bruciore. Verrà somministrato un anestetico. Il trattamento lascerà sul viso una sensazione di tenerezza e dolore per un massimo di quattro settimane. In seguito, vi verrà chiesto di stare lontani dal sole e da altre situazioni che possono aumentare il rischio di infezione.
Poiché il laser skin resurfacing è considerato una procedura estetica, la maggior parte delle assicurazioni mediche non lo copre. Tuttavia, esistono delle eccezioni a questa regola. Il medico può decidere di coprire la procedura se viene utilizzata per migliorare le cicatrici o per rimuovere escrescenze precancerose. Inoltre, la maggior parte dei medici offre opzioni di finanziamento.
Il laser skin resurfacing è una procedura cosmetica minimamente invasiva che può aiutare a ridurre l’aspetto delle rughe del viso e delle discromie cutanee. Durante la procedura, il laser emette onde luminose sulle aree scolorite della pelle. Un singolo trattamento può durare da 30 minuti a due ore. Tuttavia, è importante sottoporsi ad alcune sedute per ottenere l’effetto desiderato.
Riassunto